MARZO
LA STELLA POLARE
Data la sua posizione, la Stella Polare non è visibile dall’emisfero australe.
Appartiene alla costellazione dell’Orsa Minore di cui è l’astro più luminoso con una magnitudine di +1,97. Fa parte di un sistema composto da una supergigante gialla e da due compagne poco più massicce del nostro Sole e osservabili solo con strumenti estremamente potenti. Si trova a 325 anni luce da noi e si stima la sua età in 50 milioni di anni.
Non è particolarmente difficile individuarla: basta seguire la linea formata dalla stelle Merak e Dubhe del Carro dell’Orsa Maggiore (noto anche come Gran Carro) e ben presto incontrerete una stella. Se osservate bene e lontano da fonti luminose, potrete osservare anche le altre sei stelle che con lei formano l’Orsa Minore, detta anche Piccolo Carro.
Facendo parte di una costellazione circumpolare, cioè di quelle che si trovano compresi entro la calotta sferica che ha per centro il polo nord celeste, è visibile per tutto l’anno dalle nostre latitudini.
vESTA
Oggi invece, nonostante ci sia chi ancora sostiene questa ipotesi, si tende a pensare che la fascia asteroidale in cui Vesta orbita,
Vesta ha un diametro medio di 530 km e le sue dimensioni lo rendono secondo dopo Cerere. Appare particolarmente luminoso ed è uno dei pochissimi corpi celesti del quale abbiamo dei campioni originali di roccia, giunti sul nostro pianeta come meteoriti. Ciò ha permesso di acquisire una quantità di informazioni maggiore rispetto agli altri pianetini: si suppone che Vesta abbia un nucleo metallico di ferro e nickel, un mantello roccioso di olivina e una crosta formata da rocce basaltiche.
Sulla sua superficie sono stati osservati vari crateri.